Insufficienza renale acuta


INSUFFICIENZA RENALE 

L’insufficienza renale si manifesta con una sintomatologia clinica quando appunto la funzionalità dei reni è inadeguata.

E’ caratterizzata da un insieme di sintomi che sono quasi sempre gli stessi indipendentemente dalla causa. Il sintomo iniziale può essere rappresentato dalla poliuria, cioè dall’aumento della secrezione e dell’eliminazione di urina. Quindi si ha una diminuzione notevole dell’urina (oliguria) o una totale assenza (anuria).

Spesso compaiono anche vomito, depressione e anoressia. Comunque questi ed altri sintomi tipici non compaiono fino a quando il deficit della funzionalità renale non interessa i 2/3 o più del tessuto renale stesso.

L’animale generalmente è abbattuto e smette di mangiare. Il fianco si incava. Il dolore a volte è bruciante. Urea e creatinina hanno valori alterati; spesso c’è presenza di sangue nelle urine. E’ indispensabile una visita veterinaria con esame delle urine e del sangue per determinare la gravità del caso. Comunque in supporto ai medicinali, possiamo avvalerci dei rimedi omeopatici. Però, per aiutare efficacemente il nostro micio dobbiamo osservare i suoi sintomi.

  • Se le urine sono scarse, con albumina e sangue, lo stimolo ad urinare risulta doloroso, ma il gatto non ha sete, possiamo usare:

APIS 9CH granuli : 3 granuli 3 volte al dì (sempre sciolti in un po’ d’acqua)

  • Se il gatto è estremamente sensibile nella zona renale, urina di frequente, ha febbre e sete, è utile:

BELLADONNA 9CH 3 granuli 3 volte al dì.

  • Se il gatto ha un desiderio violento di urinare (ma con dolore) e nelle urine ci sono depositi sabbiosi, usiamo:

BERBERIS 9CH 3 granuli 3 volte al dì

  • Se il gatto ha dolori violenti e brucianti, piange dopo aver urinato, le urine sono scarsissime, goccia a goccia, con presenza di sangue, consiglio:

CANTHARIS 9CH granuli 3 granuli 3-4 volte al giorno.



INSUFFICIENZA RENALE CRONICA 

Purtroppo l’evoluzione della malattia è subdola. Solo il rilevamento di una proteinuria può allarmare il veterinario. In genere l’animale è smagrito, dal pelo secco. Presenta anche delle lesioni alla bocca ed anemia delle mucose.

Ovviamente la prima cosa da fare è adottare una dieta a basso tenore di proteine. Per alcalinizzare le urine si può correggere l’acqua da bere con un pizzico di bicarbonato di sodio. E’ utile anche aggiungere della vitamina B. Indicata è la TRICALCAREA nella dose di 1 compressa al dì per 3 settimane al mese.

I rimedi descritti per l’insufficienza renale acuta vanno bene lo stesso, ma ad essi possiamo aggiungere altri quattro più specifici:

  • In caso di oliguria, alto tasso di urea e creatinina, ematuria (sangue nelle urine) talvolta associata a proteinuria, si userà:

PHOSPHORUS 9 CH granuli: 3 granuli 1 volta al dì

  • In caso di edema, anemia marcata e problemi digestivi si usa:

 ARSENICUM ALBUM 15 CH granuli, 3 granuli ogni sera.

  • Il gatto è magro, l’addome è pieno di gas, le urine sono chiare ma con un sedimento rossastro,  è indicato:

LYCOPODIUM 9CH granuli: 3 granuli 2 volte al dì per 2-3 giorni, poi si passa alla 15 CH, 3 granuli 1 volta al dì per 10 giorni.

  • Il gatto è debole, anoressico, nauseato, si usa:

AMMONIUM CARBONICUM 3 DH in polvere. Una punta di coltello 2 volte al dì.

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